L’ultima lettera di Tex a Carson

Vecchio Satanasso ti ricordi quante sere
Tu con la tua sigaretta io la canna ed il bicchiere
E ogni giorno che passava ci rendeva un po’ piu’ forti
Si ammazzavano i cattivi senza mai parlar dei morti
Si cantava a squarciagola perche’ quello era lo spasso
Ti ricordi o stai dormendo adesso vecchio Satanasso

Vecchio Satanasso siamo qui su questo ponte
Il passato ci ha lasciato il futuro e’ la’ di fronte
Ma il bisogno di montare dritti in sella e cavalcare
E’ lo stesso di quel tempo ma ora chi te lo fa fare
Hai calato gia’ ogni carta hai giocato gia’ ogni asso
E’ finita la partita ormai vecchio Satanasso

Vecchio Satanasso a chi vuoi che gliene frega
Del tuo mondo dei tuoi vizi che non servono a una sega
Dei problemi dei casini della relativita’
Della noia che ti prende quando il giorno se ne va
Hai bruciato le sinapsi sei gia’ duro come un sasso
Hai finito i cento passi ormai vecchio Satanasso

Vecchio Satanasso ti ricordi i nostri indiani
Si giocava si vinceva si menavano le mani
Si partiva tutti insieme per la caccia del bisonte
Si fumava tutti in pace alla luce del tramonto
Si tendevano gli agguati appostati sopra il passo
Se arrivavano le giacche azzurre vecchio Satanasso

Ah ma vecchio Satanasso puoi giocartici i coglioni
Che la storia non ha senso e non vincono i piu’ buoni
E se vincono ci mettono due ore a diventare
Anche loro dei cattivi delle merde criminali
Ti rapiscono il cervello te lo mandano all’ammasso
E’ finito il tempo bello sai vecchio Satanasso

Ah ma vecchio Satanasso ora che mi son sfogato
Voglio dirti che per me non c’e’ nulla di cambiato
Ke ti sento qui vicino come al tempo che tu sai
Come al tempo di quei sogni che non moriranno mai
Perche’ a noi delle stronzate a noi non ce ne frega un cazzo
E’ la nostra resistenza vecchio Satanasso